Il 30 aprile sono rientrati in Italia anche i volontari del progetto EVS: Educate Vocational Solidarity, che prevedeva 27 giovani in servizio per 8 mesi in Madagascar, Argentina, Ecuador, Perù, Tanzania e RdCongo.
Gli 8 mesi di servizio sono volati velocemente, ma sono stati anche intensi e ricchi di opportunità di crescita personale e di competenze, che questi giovani hanno saputo cogliere e sfruttare “rimboccandosi le maniche” con tenacia e mettendosi in gioco.
Alle singole verifiche progettuali, si è aggiunto l’8 maggio scorso l’incontro di chiusura del progetto in modalità online, dove i volontari con l’aiuto di una foto hanno cercato di sintetizzare gli aspetti più salienti (punti di forza e aree di miglioramento) di questa esperienza.
Condivisione, scambio di buone pratiche, impegno, tenacia…. sono tante le parole emerse che testimoniano un’esperienza difficile da riassumere in poche parole e che i volontari hanno vissuto pienamente, superando le difficoltà e acquisendo nuove consapevolezze e competenze.
Le immagini di questo racconto (EVS _progetto chiusura 8052014) e la registrazione audio della riunione (disponibile come materiale focsiv dell’esperienza), oltre ai commenti più dettagliati sulle foto che i volontari scriveranno sul blog, rappresentano una bella chiusura di questo progetto di cittadinanza attività europea e di solidarietà internazionale.
A Silvia, Silvia G., Valentina L. Cristina, Delfino, Dayana, Sergio, Luna, Paolo, Letizia, Jenny, Domenico, Letizia L., Filippo, Serena, Michela, Emanuela, Giulia, Vito, Vittoria, Valentina C., Maria e Antonietta, va l’augurio di continuare l’impegno dimostrato in questi mesi di servizio e di continaure a condividere con gli altri questa esperienza, affinchè i valori, il servizio e l’impegno dimostrati possano diventare patrimonio di tutti.
In bocca al lupo!