Sono passati quasi due mesi dalla violenta alluvione che si è abbattuta sul Kosovo occidentale nella notte tra giovedì 14 e venerdì 15 Marzo e grazie agli oltre 5000 euro raccolti RTM, Socio FOCSIV, supporterà le famiglie rurali di Klinë/Klina per il rilancio dell’agricoltura di sussistenza.
La Municipalità di Klinë/Klina, in cui Reggio Terzo Mondo (RTM) opera ininterrottamente dalla fine della guerra del Kosovo (1999), è risultata essere tra le aree più colpite dalla alluvione, per questo motivo è stata avviata nei giorni immediatamente successivi all’accaduto una raccolta fondi a favore delle famiglie, in collaborazione con la Caritas Diocesana di Reggio Emilia e Guastalla. La campagna è andata ben oltre le aspettative: ad oggi sono stati raccolti 5.735,79 euro provenienti da una trentina di donatori privati.
Ma Klina oltre a conoscere la generosità degli emiliani, che con la loro raccolta fondi contribuiranno al rilancio dell’agricoltura di sussistenza tra le famiglie rurali della zona colpite dall’alluvione, vede anche l’impegno di tre volontari impegnati nei progetto Sve di RTM e Focsiv: Eugenia Agostino e Virginia Venneri partite per il progetto “Stand Up for Educational” e Vincenzo Andricciola impegnato nel progetto “Educational for Active Citizenship”, stanno svolgendo, infatti, la propria attività al ChildProof (CIPOF), ong locale che gestisce il Centro di Educazione alla Pace e si occupa della promozione dell’educazione nelle aree rurali.
I volontari italiani partecipano attivamente alla vita e alle attività del Centro, occupandosi di supporto scolastico, attività ludico- ricreativa e laboratoriale, realizzata anche nei locali dell’asilo Margherita Kids, come ci racconta la volontaria Eugenia nell’articolo pubblicato sul blog “ Scorci di vita quotidiana al Margherita Kids”. Ma i ragazzi sono attivamente coinvolti anche nelle attività rivolte agli adulti che il Cipof organizza: incontri formativi e di integrazione per famiglie; campagne di promozione delle attività e corsi di aggiornamento per insegnati ed educatori sui temi dei diritti umani e dell’ educazione, sono il punto forte di una strategia unitaria che parte dal minore per migliorare la vita di tutto il gruppo familiare e sociale. E l’alluvione ha colpito proprio le famiglie e i minori della zona di Klina, dunque, oggi maggiore è l’impegno di RTM, del Cipof e dei volontari SVE.
Molto può essere fatto con la generosità degli italiani. La raccolta fondi, organizzata da RTM e dalla Caritas Diocesana di Reggio Emilia e Guastalla resterà aperta sino al 31 maggio 2013.
Per chiunque volesse aderire dando il suo contributo alla campagna: www.reggioterzomondo.org, scegliendo l’intervento “Kosovo –Alluvione Kline”.
