A scuola di partecipazione e di protagonismo giovanile!

A Villa Maria del Triunfo (Lima) sistemando la stanza dei Talleres dei NNATS ho trovato una carta con scritto questa stupenda, significativa e semplice frase che ho deciso di copiarmi e condividere: “Cuando partecipamos niños y niñas somos iguales.                    Todos tenemos los mismos derechos!”

Nel “serro” di Villa Maria del Triunfo (VMT) si trova la scuola San José Obrero; è questo il nome della scuola dove sto svolgendo il Servizio Volontario Europeo “EVS: Stand Up for education”.VMT è uno dei quarantatre distretti di Lima conta 270 mila abitanti e occupa una superficie di 71 chilometri quadrati.

L’anno scolastico in Perù inizia a Marzo, in questo momento quindi le attività della scuola sono principalmente dirette alle iscrizioni dei bambini e alla sistemazione delle aule che ospiteranno le lezioni.  La scuola San José Obrero collabora con delle istituzioni della società civile peruviana e associazioni internazionali (tra le quali Sepec, World Vision, Cesvi, Cifa, Desco, Associazione Atocongo, Municiplità de Vivit, Impresa privata Schlumberger e Ifejant ) e si propone di organizzarsi in modo tale che il protagonismo attivo,  in particolare quello giovanile, sia al centro della sua pianificazione.

Dei trecento bambini che seguono la scuola circa una settantina sono organizzati e partecipano al gruppo “Comedor” che si occupa di alimentazione e della questione nutritiva, al gruppo “Medio Ambiente” che segue l’orto sociale e le questioni ambientali e il gruppo dei NNATs  (Niños, Niñas y Adolecentes Trabajadores), che in totale sono venticinque tra bambini e adolescenti.

Durante la formazione avvenuta al nostro arrivo Edwin Medina Marquez, il Direttore Scolastico di San José Obrero, ci ha illustrato come funziona l’organizzazione della sua istituzione, spiegandoci che tutte le attività, tra le quali anche il programma scolastico, vengono condivise e partecipate con i bambini e gli adolescenti. Alla gestione e all’amministrazione delle attività compartecipano una moltitudine di persone che, organizzati tra loro, formano il Comitato di Gestione. Questo organismo, che si riunisce in modo scadenzato ogni quindici giorni e gestisce tutte le questioni relative alla scuola, è composto dai vari gruppi di Niños (Comedor, Medio Ambiente, Securedad e NNATS), dai professori e dagli educatori, dal gruppo dei genitori della comunità e dai volontari.

“Non esiste un organigramma gerarchico,                                                                            gli organismi che abbiamo si muovono in modo circolare e non verticistico”                                                                                                      Il Direttore Scolastico di San José Obrero, Edwin Medina Marquez.

Slide Edwin

Riconosciuta a livello governativo come scuola pubblica nel 2007, la scuola ha ricevuto dal Ministero dell’Istruzione anche il plauso di aver lavorato in modo innovativo e partecipato. Inoltre l’istituto scolastico San José Obrero promuove e segue con i suoi giovani e i suoi bambini i PROMINNATs, i Programmi di Microcredito per i NNATs che hanno come scopo quello di dare un supporto economico e sociale, oltre che offrire una possibilità di crescita personale e responsabilità.  Come volontarie seguiremo in particolar modo questo settore cercando da un lato di imparare e fare nostre queste forme di cogestione e dall’altro di compartecipare a questa forte realtà in crescita

“Può essere utopico solo quello che stai facendo non quello che farai”                                    Alejandro Cussiànovich – Ifejant.

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Informazioni su Veronica Contessa

Nata a Terni nel 1983, laureata nella triennale in Cooperazione Internazionale a Urbino, conseguito il Master di primo livello nel Non Profit e nel Commercio Equo, conclusa la specialista in Relazioni Internazionali a Terni. Poche parole: Agire e Sognare..... "I sogni giusti sono la massima espressione dell'internazionalismo, del desiderio di rendere globale, planetaria, quella giustizia sociale che è la sostanza di tutti i sogni." Luis Sepulveda

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