Informazioni su Elita Viola

Sono figlia dell’Abruzzo “forte e gentile”, ma mi sento cittadina del mondo. Da sempre innamorata dell’America Latina e di quell’universo di magia e tragedia che essa rappresenta, ho fatto carte false per andarci, ma soprattutto per tornarci. Alla passione per il viaggio e per la scoperta di nuovi posti e culture, ho sempre affiancato un forte interesse per i temi politici e sociali, di carattere sia locale che globale. Non a caso ho studiato Relazioni Internazionali, impegnandomi al contempo nel volontariato. Troppe domande senza risposta sull’ingiustizia della realtà che ci circonda mi hanno sempre affollato la mente, ma sulla sensazione di impotenza e di inquietudine hanno prevalso la rabbia, l’istinto di ribellione di fronte a tutto questo, il protagonismo costruttivo, convinta come sono che “l’oceano è formato da gocce” e non c’è capro espiatorio che tenga per giustificare l’indifferenza. Ho deciso così di dare il mio piccolo contributo per il bene comune e di fare della mia vita una continua ricerca di stimoli, di confronto con “l’altro”, un esercizio quotidiano di demolizione di pregiudizi, di ragionamento critico ed apertura mentale per poter guardare sempre – e più liberamente - oltre l’orizzonte.